martedì 20 dicembre 2011

Cuck, consigli e psicologia

Da un intervento nella Piazza dei cuckold di qualche anno fa a firma di Navvy, riporto quanto da lui scritto e che ho ritrovato in una vecchia mail. Lo trovo molto interessante, eccolo:


Il confine tra cuck aspirante e realizzato sta nel momento in cui tu desideri esserlo.
La prima operazione "mentale" sta nell'eliminare la data di inizio del rapporto con la propria lady: "amarla totalmente" significa "inglobare" anche il suo passato, amarla per ciò che era, che è e che sarà.
Tutto sommato il sentimento del Cuck è una forma evoluta di gelosia, gelosia non distruttiva, non repressiva ma sicuramente intollerante di qualsiasi esclusione.
Il Cuck non sopporta l'idea di sentirsi escluso e previene la sofferenza del tradimento rendendolo eccitante e desiderabile.

Desideralo ed esserlo dunque sono la stessa cosa: non esiste femmina che abbia desiderato un solo maschio, non esiste femmina senza il suo "percorso" sessuale, sempre molto più hard di quanto si possa pensare.

Il percorso sessuale femminile è il frutto della selezione naturale, ovvero, sono sempre i maschi più intraprendenti quelli che "penetrano" le difese femminili ... insomma, i maschi con meno scrupoli. Ed è proprio così che le ragazze più serie e sensibili trovano molto "contrastante" i concetti di "sesso" e "amore" ... il sesso è crudo, piuttosto volgare, spesso morboso, si fa con maschi piuttosto "rozzi" ma in compenso fa godere un sacco .... l'amore? si fa con il principe azzurro, sensibile, dolce, innamorato, rispettoso ... ma, accidenti, gli orgasmi sono debolucci e non arrivano spesso .... mi capisci?

E siamo al concetto di Bull. Sogno inarrivabile? Troverai mai il coraggio?
Caro amico, il tuo sogno si è già avverato diverse volte, perchè sicuramente la tua lady ha avuto i suoi bull ... e non stiamo parlando di storie sentimentali, ma di avventurette, soprattutto estive, ma anche da festa privata, da "passaggio" sullo scooter o in macchina, da discoteca ecc ecc.

Bull, maschi senza importanza, trasgressioni alle regole, avventure che le ragazze preferiscono dimenticare, episodi di cui si sentono in colpa. Ma perchè poi "in colpa?" ... beh, perchè hanno goduto come delle troie, loro, brave ragazze sensibili e perfino un po' timide ...

Le troie a tempo pieno NON ESISTONO o quasi ... sono tutte brave ragazze a cui "capita" di fare le troie "qualche volta", in condizioni particolari, meglio in vacanza e comunque lontano da casa, senza testimoni scomodi, ancora meglio dopo qualche drink, qualche canna, qualche pasticca ...

Consiglio n° 1: capire quali sono gli scheletri nell'armadio della propria lady, rinfrescarle i ricordi, farle sparire i suoi sensi di colpa ... e il gioco è fatto, la S.Lady è pronta per i suoi nuovi bull ...
In bocca al lupo.

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