martedì 20 dicembre 2011

Autointervista

Immagino che alcuni vorranno sapere qualcosa di più sull’autore di questo blog e su come è nato questo desiderio di “condividere” le mie/nostre (anche di mia moglie) sensazioni ed esperienze su questo argomento. Cosa c’è di meglio di un’autointervista? Eccola! d. chi è un cuckold? r. un cuckold a mio parere è un uomo che ama profondamente sua moglie. Parlo propriamente di moglie e non anche di fidanzata, perché ritengo che il vero cuckold è un uomo sposato. L’ama a tal punto che vuole tutto il suo (di lei) bene ed è pronto a soddisfare ogni suo desiderio. Questo anche quando il desiderio di lei è quello di essere apprezzata e amata da un altro uomo. Ecco il cuckold prova piacere nel sapere che sua moglie gode con un altro uomo e che un altro uomo gode dentro sua moglie. Il cuckold a mio parere ha consapevolezza ed è eccitato dalla parte “oscura” fatta di sesso, di carica sessuale fortissima e allentamento dei freni inibitori presente in ogni donna che sente una forte attrazione sessuale per un altro uomo o per il sesso in genere. Egli è estasiato da questa sessualità latente e vuole che la propria compagna la porti alla luce, ne godi con la persona/le occasioni che le procurano così tanto piacere. Ritengo anche che al fondo ci sia anche una componente sadica, di gioia e godimento nel vedere la propria donna “sbattuta e fatta gridare” da altri. d. e quali sono le fantasie di un cuckold? Intendo dire, dove risiede il suo piacere? r. penso che il suo piacere risieda nel godere del fatto che la moglie è felice ed eccitata nell’essere attratta da un altro uomo. Nel vederla che si fa bella, forse per lui o forse perché semplicemente è consapevole della propria bellezza e del rinnovato piacere che prova nel vedersi bella e desiderata da un altro. Il piacere per lui risiede poi nell’essere sottomesso, nel compiacere la moglie e nell’assecondarla nelle sue fantasie. A me personalmente mi eccita vederla eccitata, desiderosa di stare con l’altro mentre si trova con me, nel vederla fantasticare di fare l’amore con l’amante mentre mi si dona totalmente. Si spiega quindi anche il desiderio del cuckold di vedere la propria moglie godere con un altro, vederla felice e gemere fra le braccia di un altro, fino alle estreme esperienze di compiacere e servire in molteplici modi la coppia di amanti. Ma queste esperienze non le abbiamo ancora realizzate. d. quando hai scoperto di essere attratto dall’essere cuckold? r. non saprei dire il momento o il fatto scatenante. È stata quasi una riflessione, una considerazione che è andata man mano emergendo nel corso del tempo. Forse a ben guardare è stato determinante il fatto che mia moglie ha ripreso contatti più assidui, un paio d’anni fa, con un uomo che aveva conosciuto molti anni prima, precisamente 14, e verso il quale era rimasto vivo e forte, da entrambe le parti, una profonda attrazione fisica e mentale. d. ti va di raccontare come è andata? r. all’epoca, 14 anni fa, ci eravamo appena conosciuti e quella che poi sarebbe diventata mia moglie conobbe sul lavoro un uomo di 15 anni più grande (lei ne aveva 23 e lui 38). Già dal primo incontro fu quasi un colpo di fulmine e ironia della sorte, viaggiavano pure assieme per andare al lavoro. Insomma ne nacque una passione fortissima fatta di tenerezze, baci, sfioramenti, eccitazioni fortissime. Mi ha confessato che mai si è andato oltre baci e carezze, ma la passione e il desiderio reciproco è rimasto immutato nel tempo, fino appunto a circa due anni fa quando noi due stavamo attraversando un periodo difficile nel nostro rapporto. Si sono risentiti e la passione è riesplosa più impetuosa di prima. Io me ne accorsi e le feci grandi scenate, obbligandola a troncare definitivamente quella relazione, se pure solo d’amorosi sensi. Penso che la brace ha continuato a covare ancora sotto la cenere, nonostante quella mia perentoria contrarietà alla loro relazione. Intendo dire che essendo colleghi di lavoro, anche se da molti anni ormai non lavoravano più assieme, non mancavano occasioni per risentirsi comunque, anche se di rado. d. è poi cosa è successo? Com’è che hai acconsentito alla loro storia? r. parlandone con lei, stuzzicandola mi sono reso conto di quanto fosse importante per lei quell’uomo, quanto ci tenesse a sentirlo e vederlo almeno saltuariamente. Insomma ho capito di più della loro storia e ho dovuto prendere atto che era una storia bella, forte, che era durata molti anni conservando nel fondo una carica erotica e attrattiva fortissima. Vedevo che la mia lei ne parlava estasiata, con passione ed entusiasmo. Piano piano ho realizzato che quella loro attrazione coinvolgeva anche me, nel senso il mio giudizio e il mio assenso era importante per la felicità di mia moglie. La vedevo come non l’avevo mai vista. Parlava di quell’uomo e ne era attratta come un bambino può essere attratto dal pregustare lo zucchero filato al luna-park. La cosa stranamente e a differenza di due anni prima mi faceva quasi piacere. La volevo vedere felice, benchè la causa della sua felicità non fossi io, ovvero non fossi soltanto io. Ma il mio assenso e approvazione era determinante per la sua felicità. d. ultimamente si sono rivisti, si frequentano? r. si sono rivisti circa un mese fa ad una riunione aziendale. Io ne ero al corrente e le ho dato la mia approvazione. Lei era eccitatissima al pensiero di rivederlo già alcuni giorni prima. Ricordo che in quel periodo abbiamo fatto l’amore con una passione ed un impeto bellissimo. Da quell’incontro breve la relazione si è consolidata e ha ripreso consistenza nel senso che ora si telefonano e spesso la sera chattano. Lei mi tiene al corrente di quello che succede, spesso sono presente mentre lei chatta. Noto con piacere che ne sono innamorato come non mai, non vedo l’ora di tornare a casa dal lavoro per guardarla, parlarle e stringerla fra le mie braccia. Ne sono realmente molto innamorato. Questa storia ci ha avvicinato moltissimo, ci ha fatto entrare in confidenza come mai era avvenuto nei nostri quasi dieci anni di matrimonio. d. …e quando ti chiederà di volerlo incontrare, magari da sola, cosa le dirai? r. è successo ultimamente. Mia moglie doveva andare ad un corso di formazione fuori città e mi ha chiesto di poterlo rivedere, di poterci prendere un appuntamento facendo in modo che anche lui andasse nella città del corso e incontrarlo per andarci a pranzo insieme. Chiaramente tale proposta proveniva da lui, che non perde occasione (lo posso capire!) per trovare o costruire occasioni per incontrarsi con mia moglie. Ho risposto di si. Ma si era d’accordo che l’incontro era limitato alla pausa pranzo durante il corso. Oltretutto anch’io ero in quella città, anche se il giorno del loro incontro ero fuori per impegni di lavoro. Per il resto non saprei…intendo dire se sarei pronto a lasciarla andare a cena con lui o addirittura sapere che passeranno una notte insieme. Ma certo non nego che la cosa mi eccita, se non altro al pensiero di quanto la cosa ecciterebbe mia moglie. d. l’incontro come è andato? Cosa ti ha riferito? r. mi ha detto che si sono incontrati e poi sono rimasti in macchina a parlare per circa un’ora e mezza.Era da parecchio che non si rivedevano a 4occhi!! Hanno rinunciato ad andare al ristorante per il poco tempo a disposizione di mia moglie (solo un'ora, l'intervallo del pranzo, poi doveva ritornare al corso). Mi ha raccontato che lui si è fermato con la macchina vicino al ristorante, situato in una via della città e si sono baciati e guardati a lungo negli occhi. La mia lei si sentiva stranamente tranquilla, le sembrava naturale stare a parlare e baciare quell'uomo che anni addietro, all'inizio della loro relazione, le causava una fortissima eccitazione, incontenibile, tanto da bagnarsi le mutandine.. al solo sfiorare la sua mano. Lui le ha detto che vuole fare l'amore con lei, che non resiste oltre, che l'ama tantissimo, che avrebbe voglia di scoparla per 12 ore filate... era la prima volta, mi ha detto mia moglie, che lui le esprimeva in maniera tanto palese questo desiderio... anche mia moglie ha tanta voglia di stare con lui, ma è ancora indecisa, insicura, ha timore di fare il grande passo: fare l'amore con il suo amante.. sarebbe la prima volta in assoluto e certamente la prima da che è sposata con me. Io le ho detto che se le va può farlo, però vorrei essere partecipe o almeno presente a vederla gemere e godere...mi ha detto che ancora non se la sente, non le piace questo triangolo, ecc.. secondo me ha forte desiderio di scoparlo di nascosto da me e forse aspetta la prima occasione per farlo...ma nello stesso tempo ha timore di farlo in segreto per paura che io possa scoprire il fatto e poi mi vendicherei rovinando questa ri-nascente relazione e impedendole di sentirlo e vederlo. Forse non è ancora pronta per un rapporto a tre o con me guardone, ma io sto cercando di farle sembrare la cosa naturale e fattibile. Soprattutto la sto tranquillizzando sulle mie reazioni. lei teme che possa pentirmi e rinfacciarle tutto.. insomma teme che possa reagire in malo modo e che io stesso non sia ancora pronto a volere veramente questa esperienza. O ancora che il tutto possa nuocere al nostro matrimonio. d. pensi che questo timore sia fondato? r. non saprei, certamente si gioca col fuoco e può succedere di restarne bruciati. Penso che per scongiurare il pericolo sia fondamentale una forte intesa di coppia, un legame di complicità fra marito e moglie capace di affrontare e superare eventuali dissapori, attriti e gelosie. Se entrambi sono talmente forti da porre la relazione al di sopra di tutto, come la cosa più importante in assoluto, sulla quale non si discute qualunque cosa accada, penso che il timore sia infondato e il tutto possa risultare un piacevole gioco, un diversivo altamente eccitante. d. in questi giorni come procede la loro relazione? r. la storia continua... si sentono quasi tutti i giorni per telefono e spesso la sera anche in chat... non so come andrà a finire.. so solo che lei è eccitata oltre che alquanto "assente" e "svagata" ultimamente e io che l'amo e l'adoro sempre di più.. vederla così eccitata mi piace da morire, parliamo spesso della faccenda e ci confidiamo anche i desideri più segreti...insomma si è instaurata fra noi una relazione come non immaginavo neanche...e facciamo l'amore molto più spesso. Comunque è un’esperienza sicuramente di crescita in comune che auguro a tutte le coppie. (Originally posted on february 25, 2003)

Nessun commento:

Posta un commento